Bella e verace, intrisa di fascino e leggende, Napoli è da sempre la città del sole, della pizza e della convivialità. Incisi fra i vicoletti stretti dei suoi quartieri vi sono pezzi di storia che la raccontano, e ci si sente quasi sospesi fra presente e passato: dal patrimonio inestimabile dei suoi monumenti antichi, alle tradizioni e i costumi partenopei, la musica, il teatro e il cinema napoletano, la cucina e l’arte. Si dice, infatti, che chi viene a Napoli piange due volte, quando arriva e quando parte. Se state pensando di organizzare un breve tour a Napoli , ecco una mini guida per non perdere i posti più belli da vedere a Napoli in un giorno.
Cappella Sansevero e Cristo Velato: un gioiello nascosto fra i vicoletti di Napoli
Misteri ed enigmi si intrecciano lasciando spazio ad uno dei più grandi capolavori della scultura di tutti i tempi: il Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino. Siamo vicino Piazza San Domenico Maggiore, nel cuore del centro storico partenopeo e non può che essere prima tappa la visita alla Cappella San Severo di Napoli, un museo a cielo aperto che conserva ad oggi importanti opere d’arte dal fascino inestimabile ( la ‘’Pudicizia’’ di Antonio Corradini, il Disinganno di Francesco Queirolo). Sicuramente l’opera più illustre e più affermata all’interno della cappella, è l’opera del Cristo Velato, conosciuta in tutto il mondo per il velo marmoreo che copre il corpo del Cristo morto. Quello che affascina al cospetto di questo velo, è la sua verosimiglianza, tanto da esser considerato, un vero e proprio ‘’miracolo dell’arte’’. La trasparenza del velo, secondo una leggenda, è da attribuire ai poteri esoterici del Principe Raimondo di Sangro, il quale trasformò misteriosamente questa stoffa in marmo. Infatti il velo appare increspatissimo, soffice e delicato, e lascia trasparire tutta la sofferenza e le ferite del martirio di Cristo.
Il Duomo di Napoli: il tesoro di San Gennaro
Un altro gioiello nascosto fra i vicoletti del centro storico di Napoli è sicuramente il Duomo di Napoli, la chiesa del tesoro di San Gennaro, patrono della città. Il connubio tra amore e fede che lega Napoli e il popolo partenopeo alle reliquie del suo santo patrono è custodito, oramai da secoli, sempre con lo stesso orgoglio. Famosa soprattutto per il miracolo di San Gennaro e per le ampolle contenenti il sangue del santo, esposte alla venerazione dei fedeli tre volte l’anno (il sabato che precede la prima domenica di maggio, il 19 settembre, festa del santo patrono, ed il 16 dicembre), il Duomo di Napoli è ad oggi una delle chiese storiche della città partenopea. Ogni anno, infatti, accorrono in migliaia per la liquefazione del sangue di San Gennaro, fenomeno considerato per i fedeli un vero e proprio prodigio divino.
Spaccanapoli: l’anima di Napoli
Dal sacro al profano. Sì, l’anima della città partenopea è Spaccanapoli, con i suoi vicoletti stretti che parlano, che raccontano la storia millenaria di Napoli. Facilmente raggiungibile anche con la metro, Spaccanapoli è l’antichissimo decumano della città, che divide in due Napoli e va dai Quartieri Spagnoli fino al Quartiere di Forcella, passando per tutto il centro storico. Uno dei posti più belli dove ammirare Spaccanapoli e tutto il centro storico partenopeo è Castel Sant’Elmo sulla collina del Vomero. Un panorama da brividi di giorno, ma soprattutto di notte con le luci che illuminano tutta la città. Spaccanapoli è uno dei pochi posti al mondo che sa custodire al meglio l’anima di un luogo come Napoli: l’odore inconfondibile della cucina partenopea si intreccia con la tradizione dell’artigianato locale, con la storia dei suoi palazzi, le chiese e i monumenti e la sua cultura incomparabile. Famosa in tutto il mondo anche per la tradizione dei presepi di San Gregorio Armeno, su Spaccanapoli si respira davvero l’anima di Napoli.
Toledo: la via dello shopping
Facilmente raggiungibile con la metro Linea 1 stazione Toledo, per gli amanti dello shopping più esclusivo e della buona cucina Via Toledo è l’ideale. Affollatissima di giorno e di notte, lungo una delle arterie principali della città partenopea si imboccano i vicoletti stretti dei Quartieri Spagnoli, intrisi di cultura e storia. Ma Via Toledo non è solo shopping: è una via piena di ristorantini tipici, boutique esclusive e caratteristiche, piena di vita, di musica e artisti di strada. Passeggiare lungo via Toledo è piacevole soprattutto per chi ama, oltre lo shopping, la cucina partenopea.
Piazza del Plebiscito e Palazzo reale: uno dei luoghi simbolo di Napoli
Uno dei simboli di Napoli è sicuramente piazza del Plebiscito. La Piazza per antonomasia per i Napoletani, è come una cartolina: immensa, maestosa ed imponente. Famosissima soprattutto per la basilica di San Francesco di Paola e per il celebre Palazzo Reale, antica residenza borbonica durante il Regno delle Due Sicilie, la piazza è sempre affollatissima anche perché si trova subito dopo Via Toledo. Monumento per eccellenza, il Palazzo Reale è accessibile tutti i giorni dalle 9:00 alle 20:00 ad eccezione del mercoledì, ed ospita ad oggi la Biblioteca Nazionale di Napoli, terza biblioteca italiana dopo Roma e Firenze, che custodisce un patrimonio librario dal valore inestimabile. Visitando i link sovrastanti troverete tutte le informazioni utili sia per la visita al Palazzo Reale sia per la visita alla biblioteca nazionale di Napoli.
Castel dell’Ovo e Mergellina
Chi visita Napoli per la prima volta, anche solo per un giorno, deve assolutamente passare di qui, lasciarsi accarezzare della brezza marina, ammaliare dal mistero del castello più antico di Partenope, il famoso Castel dell’Ovo, e poi innamorarsi del Golfo di Napoli, passeggiando sull’incantevole lungomare di Mergellina. Si dice che il destino del Castel dell’Ovo fosse retto da un uovo, dal quale poi deriverebbe il nome della fortezza, nascosto dal poeta latino Virgilio nei sotterranei del castello stesso. Da quel momento in poi, pare che anche il destino della città partenopea, fosse, misteriosamente legato all’uovo di Virgilio. Ad oggi, l’isolotto di Megaride su cui sorge il Castello è uno dei posti più amati e frequentati dai napoletani e dai turisti di tutto il mondo. Romantica e suggestiva, costellata di chalet e ristorantini caratteristici, questa zona di Napoli, famosa oggi come ‘’Borgo marinari’’ è piena di vita fino all’alba, come del resto anche l’adiacente Borgo di Santa Lucia con l’incantevole lungomare di Via Caracciolo (comunemente chiamata Mergellina). Come una cartolina, Mergellina è il posto giusto per godersi Napoli e tutto il suo fascino paradisiaco, il sole e il meraviglioso Golfo, magari in un ristorantino esclusivo sul lungomare, sorseggiando un buon bicchiere di vino accompagnato da una bella pizza Margherita.
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