Lago di Garda: quali città visitare?

Il maggior lago italiano per estensione è un’ambita meta turistica e lo è stata fin dall’epoca romana: i gentili vi si recavano per dedicarsi all’ozio e, nel corso del tempo, la sua sponda si riempì di ville stupende in cui le classi più agiate potessero svagarsi nella splendida cornice di un luogo (o di un lago) tanto ameno.

La tradizione continuò nel corso del Rinascimento con le medesime dinamiche, popolando le rive del lago di ulteriori ville nobiliari in cui l’élite potesse trascorrere un più o meno lungo periodo di villeggiatura; alla lunga quest’espansione urbana, avviata grazie alla costruzione di strutture ricettive che potessero accogliere le valanghe di turisti che ogni anno ne affollano le sponde, diede origine a non pochi centri che a loro volta non tardarono a diventare mete piuttosto ambite dal turismo gardese: Sirmione, Riva del Garda, Malcesine, Bardolino, Limone, Manerba e Lazise sono solo alcuni dei nomi che, tendenzialmente, ognuno di noi ha sentito citare almeno una volta. Che il tempo non vi inganni: è probabile che in un solo giorno non riuscirete a godere di tutte le meraviglie che il Garda ha da offrire. Ciò non deve impedirvi, però, di tentare. Ad ogni modo è bene prendersi nota dei luoghi più suggestivi per poi, a malincuore fare una scelta.

Innanzitutto c’è da avvertire le famiglie con bambini: il lago ospita una serie di parchi a tema il cui insieme porta il nome di Parchi del Garda. Vi si comprende Gardaland, che certamente non ha bisogno di presentazioni, Canevaworld, diviso in un’area a tema cinematografico e un parco acquatico, Parco Natura Viva, in cui il personale si occupa della cura e reinserimento delle specie a rischio nel territorio, e il Parco Giardino Sigurtà, un’ampia area verde che segue il corso del fiume Mincio: è probabile che solo per visitarne uno impiegherete un giorno intero, ma i vostri pargoli non potranno che esservene grati. Anzi, gratissimi!

Se poi aspirate ad un soggiorno più “maturo”, i paesi e le attrazioni più adulte di certo non vi mancheranno: a cominciare dal Vittoriale degli Italiani, edificato da D’Annunzio per commemorare le vittorie italiane in guerra, e tutto il resto della serie di monumenti dannunziani, tra cui la casa, visitabile previa prenotazione, il Museo della Guerra e D’Annunzio Eroe e naturalmente il Mausoleo, dove la salma del poeta tuttora riposa; tutto questo a Gardone Riviera, una delle prime località turistiche ad essere apparsa nel circondario gardese. A poca distanza Manerba e il suo Parco Archeologico della Rocca, da cui ammirare un’incantevole panorama.

Nel Basso Lago troverete invece Sirmione, rinomata località turistica fin dai tempi di Catullo, a cui presumibilmente dobbiamo le grandiosi rovine archeologiche delle Grotte di Catullo; a pochi passi da quest’ultima, poi, vi sono ben otto lidi in cui prendere la dose giornaliera di tintarella. Fra questi ve n’è uno in particolare che viene chiamato dalla gente locale “I Caraibi d’Italia“: raggiungibile a piedi costeggiando il lago e camminando in acqua con molta attenzione (l’acqua è bassa ma il fondo del lago è scivoloso) si arriva sulla punta della piccola penisola, proprio sotto le grotte, dove un tempo si trovavano le terme naturali di Catullo mentre ora si può nuotare in mezzo ai cigni. L’acqua cristallina ed il giallo della roccia richiamano paesi esotici facendo dimenticare di essere in realtà al lago.

Rimanendo sulla stessa lunghezza d’onda vorrete poi recarvi a Peschiera del Garda per visitare il Santuario della Madonna del Frassino, uno dei monumenti più famosi e visitati della zona, e fare un bagno nella spiaggia aperta ai vostri amici a quattro zampe: la Bracco Baldo Beach, unica nel suo genere. Limone e Malcesine si trovano nella zona dell’alto lago e meritano una visita per le Limonaie, giardini incastonati tra le muraglie che si aggrappano ai costoni di roccia delle montagne, e per il Castello Scaligero, dalla cui torre ammirerete un paesaggio mozzafiato che vi farà rimanere a bocca aperta. Non da trascurare c’è poi Bardolino, piccolo borgo colmo di ristorantini di pesce e locali sia per giovani festaioli che per famiglie alla ricerca di relax.

Infine, Riva del Garda: oltre ad aver accolto personaggi del calibro di Nietzsche e Kafka, il paese vi stregherà con la suggestiva visione della Rocca Scaligera, della Torre d’avvistamento Apponnale e della Chiesa dell’Inviolata, il monumento più grandioso della città.

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