La Norvegia è la nazione più cara d’Europa, con un costo della vita tra i più alti del mondo: gli affitti sono quasi al livello di Hong Kong, per non parlare di una sistemazione in hotel, praticamente innavicinabile se non si trova qualche offerta. Ma anche nel Paese dei Vichinghi si può risparmiare, basta avere molta organizzazione e molto spirito di adattamento. Ad esempio scordati la birra al bar: una bottiglia può superare tranquillamente i 10 euro. E anche per il cappuccino ci vuole una cifra più che doppia rispetto all’Italia. Per fortuna ci sono un sacco di trucchi per non esaurire le tue carte di credito e per tornare a casa con il conto in banca che ti sorriderà ancora.
Come arrivare in Norvegia
Il mezzo più veloce e comodo – e probabilmente anche più economico – è l’aereo. Controlla periodicamente le compagnie low cost che atterrano a Oslo, come Ryanair o Norwegian Air Shuttle. Fai un check anche con le grandi compagnie, come Swiss o Lufthansa, che spesso propongono tariffe competitive per voli con scalo. Certo, magari la coincidenza non è immediata e ti tocca aspettare in aeroporto per qualche ora, ma devi essere pronto a tutto pur di risparmiare. Inoltre si può arrivare in Norvegia anche in altri modi: in treno è possibile raggiungere Oslo via Amburgo-Copenaghen, in auto attraversando la Germania e prendendo il traghetto a Kiel oppure salendo ancora più a nord e imbarcandosi in Danimarca.
Oslo, la città senza auto (o quasi)
Oslo è la capitale della Norvegia e con i suoi oltre 650 mila abitanti non ti sarà difficile trovare qualcuno su CouchSurfing disposto a ospitarti, soprattutto se sei giovane e non hai tante pretese.
Un’alternativa perfetta per un soggiorno ad Oslo, sono i tanti appartamenti vacanze disponibili su Likibu: in questo modo avrai la possibilità di risparmiare rispetto ad un soggiorno in hotel.
Il periodo migliore per visitare la città è l’estate, da giugno a settembre, quando la temperatura è relativamente calda. Avendo puntato molto sul trasporto pubblico e sulle piste ciclabili, Oslo è diventata quasi una città senza auto ed è un piacere spostarsi a piedi. La via principale è Karl Johans Gate, dove si affacciano gli edifici storici come il Palazzo Reale, il Teatro Nazionale, il Parlamento (Stortinget) e la Cattedrale di Sant’Olav. Da non perdere una visita alla Fortezza di Akershus, al Parco di Vigeland, al Museo Kon-Tiki, al Museo Munch e alla Galleria Nazionale, dove si trovano una versione de L’urlo (Skrik in norvegese) di Edvard Munch e una versione dell’Autoritratto di Vincent van Gogh.
Bergen e le altre città imperdibili della Norvegia
La Norvegia non è solo Oslo. Non è da meno un soggiorno a Bergen, la porta dei fiordi, che può vantare un patrimonio dell’umanità dell’UNESCO grazie alle case di legno nel quartiere Bryggen; Ålesund, una piccola città-museo con la sua architettura Art Nouveau, nonché uno dei più importanti porti norvegesi; perchè non fermarsi anche in una baita a Tromsø, conosciuta come la Parigi del Nord e la capitale dell’artico; Trondheim, attraversata dal fiume Nidelva, dove non è difficile avvistare animali selvatici come lontre e castori.
Ma un viaggio in Norvegia è soprattutto un viaggio in mezzo alla natura: il campeggio è sempre libero e a piedi o in mountain bike è possibile raggiungere posti altrimenti inaccessibili. Segui il tuo spirito di libertà e vai alla scoperta delle zone rurali, ma non dimenticare di mettere una bandiera norvegese sul tuo zaino: chissà che qualcuno non ti carichi in autostop!
Prenotate subito e date inizio alla più bella avventura della vostra vita!
–Oslo
–Bergen
–Tromso
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