Berlino è prima di tutto una città segnata dal famoso Muro che dal 1961 al 1989 divise in due parti la stessa cultura e che oggi rappresenta invece la pietra miliare della sua nuova identità.
A sud-est si trova uno dei quartieri più popolati e caratteristici, parliamo di Friedrichshain, il luogo in cui si trova anche il tratto più lungo del Muro di Berlino. Oltre 1300 metri di muro sono stati trasformati in una galleria d’arte grazie al lavoro svolto da numerosi artisti che con i loro murales hanno salvato questo tratto dall’abbattimento. Quest’area è chiamata East Side Gallery e costituisce la più grande galleria di pittura all’aria aperta del mondo: sull’ex lato est si susseguono cento murales di artisti famosi e sconosciuti che nel 1990 giunsero a Berlino da 21 paesi per commentale i cambiamenti politici e ideologici con svariati mezzi artistici.
Al Friedrichshain si incontra la Berlino giovane, quella che vive di notte tra locali underground, pub, bar e negozi di design low cost, qui arte, musica e sperimentazione sono le benvenute! È proprio nella Berlino underground che si viaggia attraverso un alternarsi di stradoni dall’aspetto sovietico, palazzi sobri che si ispirano alla street art urbana, vecchie fabbriche riabilitate in luoghi d’incontro, locali di musica elettronica, piccole gallerie d’arte e negozi di vinile o designer locali.
Oltrepassato il ponte Oberbaumbrük si trova Kreuzberg, il quartiere caratterizzato da edifici tappezzati di graffiti che un tempo rappresentava il centro della cultura punk di Berlino. Kreuzberg è la zona che più di tutti è sinonimo di vita bohèmien, divertimento notturno e movimenti artistici contemporanei. La fama qui si è sviluppata soprattutto negli anni ’70 e ’80 quando nel suo settore più orientale, SO36, si concentravano innumerevoli centri sociali, atelier di artisti e sale da concerto, insieme ad una vastissima comunità di lavoratori. L’aumento vertiginoso del valore dei terreni e degli affitti oggi rende la vita Bohème un vago ricordo, ma la vivacità culturale è sempre presente in ogni angolo.
Questa città ricca di monumenti storici e musei, richiama sempre l’attenzione su ciò che resta del suo passato. È così quasi ogni domenica i vari punti della capitale vengono organizzati mercatini caratterizzati da oggi vintage, di seconda mano o restaurati. Ogni domenica Arkonaplatz si riempie di vintage con Trödel Markt, un piccolo mercatino con oggetti sempre ricercati e originali come design anni ’50 e ’60, vinili, capi d’abbigliamento vintage, soprammobili d’epoca, vasellame, lampadari restaurati e molti altri oggetti che rendono in questo mercato delle pulci sempre molto affollato. Con i suoi immensi capannoni in riva al fiume, l’Arena a Treptow è sicuramente il più grande mercatino indoor che racchiude dall’arredamento ai giocattoli per veri appassionati disposti a spendere un interno pomeriggio a caccia di veri oggetti di valore.
Che sia una gita studentesca, un visita culturale o un’esperienza commemorativa sicuramente questa città lascerà un segno non indifferente nella memoria di tutti coloro che avranno la possibilità di soggiornare qui anche solo per un breve periodo. E avrete la possibilità di scegliere anche dove preferite dormire a Berlino!
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