L’Irlanda è la terra dai mille panorami dominati dalle sfumature del verde e del blu più intenso. Se state immaginando di passeggiare tra i sentieri più colorati e tra le immense vallate verdi allora questo è il viaggio che fa per voi. Dublino , tra storia, musica, birra, cultura, pub chiassosi, gallerie e musei raffinati, è una città a cui non manca proprio nulla.
I viaggi necessitano spesso di organizzazione, soprattutto se le città da visitare sono ricche di arte e i giorni a disposizione sono pochi. Ecco quindi una piccola guida per trovare alcuni spunti ideali per programmare le visite giornaliere di una vacanza di tre giorni a Dublino.
Giorno 1.
Il primo giorno inizia con la visita ad uno dei monumenti simbolo della città: Saint Patrick’s Cathedral. Situata in uno dei siti cristiani più antichi della città in cui si narra che S. Patrizio abbia battezzato i pagani, oggi è considerata la cattedrale nazionale dell’Irlanda protestante che rapisce lo sguardo con la sua imponente struttura gotica internamente impreziosita da mosaici ricchi di simboli celtici e imponenti arcate. La giornata prosegue con una visita al Dublin Castle, una fortezza normanna con le sue quattro torri d’angolo, i bastioni e i fossati, trasformata in lussuosa residenza nobiliare.
Per finire la giornata resta un’ottima idea un passeggiata al St. Stephen’s Green, un angolo verde di pace e tranquillità. I viali ombreggiati, i prati verdissimi, il padiglione della musica, le aiuole fiorite e il laghetto sono frequentati spesso da coppiette innamorate, turisti, studenti e impiegati in pausa pranzo.
Giorno 2.
Il secondo giorno inizia con la visita alla casa di una delle birre più famose al mondo: la Guinness Storehouse con i suoi sette piani ricchi di storia, mitici ingredienti, costruzioni di botti e pubblicità. Segue poi il suggestivo Ha’Penny Bridge, uno dei luoghi più fotografato grazie alla scenografia romantica e stimolante. Ultimo ma non ultimo non può mancare una visita al vicinissimo Trinity College, l’università più prestigiosa d’Irlanda che vanta allievi famosi come Oscar Wilde e Samuel Beckett.
Qui gli imperdibili sono la Long Room lunga 64 metri che conserva due lunghe file di librerie in quercia e Book of Kells, uno splendido manoscritto miniato impreziosito di colori e motivi geometrici.
Giorno 3.
Il terzo giorno è dedicato al relax e allo shopping, per assaporare il vero spirito che circonda la città. Grafton Street, interamente pedonale, è la via dello shopping per eccellenza! L’atmosfera che si respira emana grande fascino, forse anche per le splendide case georgiane a quattro piani che regalano un’aria raffinata.
A qualche isolato di distanza i trova infine il quartiere di Temple Bar, il centro culturale e artistico che attira giovani provenienti da tutta Europa. Un reticolo di viuzze, caffè, bar, teatri e molteplici pub vi permetteranno di venire a contatto con la cultura locale, soprattutto grazie ai numerosi artisti e musicisti di strada.
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