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Capodanno 2018: 3 idee per un soggiorno alternativo in Italia

Il 2018 si avvicina sempre di più e per chi ancora non ha deciso dove passare il Capodanno consigliamo alcune idee che permetteranno di passare gli ultimi giorni del 2017 in una location alternativa. Dalle terme fino ai castelli, senza dimenticare la cultura e la montagna, il 2018 assumerà un sapore suggestivo e indimenticabile. Ecco alcune delle migliori proposte per un Capodanno che saprà regalare grandi emozioni e far emozionare fin dal primo secondo dopo la mezzanotte.

Iniziare alla grande il 2018 tra le terme e le meraviglie della bassa Toscana

La bassa Toscana costituisce una zona ricca di fascino e dotata di numerose attrazioni culturali e naturali. Tra gli elementi che maggiormente la contraddistinguono possono senza dubbio essere citate le terme naturali di Saturnia oppure quelle di San Filippo. Note già al tempo di Etruschi e Romani, si trovano rispettivamente in provincia di Grosseto e di Siena, con acque ricche di componenti sulfurei e dalla temperatura costantemente sopra i 35 gradi, che permetterà ai visitatori delle feste di concedersi un bagno all’aperto che se la temperatura esterna scende sotto gli 0 gradi. Coloro che si indirizzano verso le terme di San Filippo e hanno intenzione di scoprire un po’ di natura e storia rimarranno inoltre conquistati dalla Val d’Orcia, i cui centri medievali arroccati sulle colline, immersi nello splendido parco naturale della zona gli hanno permesso di fregiarsi del titolo di bene protetto dall’UNESCO. Tra ottimi vini e bellissimi colli, non può in ultimo mancare una visita della cattedrale di San Galgano, un vero capolavoro di arte cistercense. Priva della copertura l’ex cattedrale è un luogo davvero suggestivo, dove religione e leggenda si fondono, grazie anche alla presenza della spada di San Galgano, conficcata nella roccia e custodite nella vicinissima Rotonda di Montesiepi.

Bagni San Filippo

© Fabrizio Mellini – Bagni di San Filippo

Arte e cultura in mostra a Capodanno nei castelli più suggestivi di Parma e Piacenza

Non mancano le possibilità per un Capodanno alternativo anche in Emilia Romagna, dove nella zona dell’antico Ducato di Parma e di Piacenza i Castelli del Ducato diventano letteralmente magici durante il periodo natalizio. Gli eventi e gli appuntamenti in programma in queste storiche costruzioni medievali dell’alto emiliano sono infatti numerosi, tra balli e spettacoli musicali, esibizioni di ospiti dal vivo e, ovviamente, un buon brindisi con alcune delle migliori bollicine del territorio! Le visite al castello di Gropparello, nel piacentino, si svolgeranno ad esempio anche nella notte del 31 dicembre e si potranno assaporare ottime specialità emiliane prima di festeggiare il Capodanno in una location superba. A Salsomaggiore Terme, in provincia di Parma, il 1° gennaio si passa invece immersi in meravigliosi spettacoli di luce, sotto lo spettacolo del cielo stellato e con tante note musicali ad allietare i presenti nel fatidico countdown e anche nei successivi festeggiamenti.

Gropparello

© Castelli del Ducato – Castello di Gropparello

Il primo dell’anno tra i Sassi di Matera

Ancora una volta vi proponiamo di passare il Capodanno in borghi suggestivi, un’opzione perfetta per chi ancora non ha deciso dove trascorrere questa festività. Le proposte ovviamente non mancano, ma chi non vuole sbagliare e intende passare un primo scorcio del 2018 davvero indimenticabile può indirizzarsi verso Matera. I celebri Sassi, inseriti tra i beni patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, costituiscono l’antichissimo nucleo storico abitativo della città e vederli sotto il cielo di Capodanno regalerà a tutti una location da favola e che difficilmente potrà essere dimenticata.

Matera2

 

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