1) Dove dormire a Barcellona
Ecco i migliori quartieri in cui dormire a Barcellona.
Siete sei modaioli alla ricerca di un alloggio in pieno centro affacciato sulle vie più movimentate, o siete dei giovani artisti in cerca di un appartamento nelle vie più artistiche della città? A Barcellona ci sono alloggi, appartamenti e case vacanze per tutti i gusti, l’importante è scegliere il distretto ideale in cui dormire.
- Tra i dieci distretti il più famoso è Ciutat Vella in cui spicca Barceloneta, la località balneare affacciata sul litorale mediterraneo che offre spiagge, sole e tipico divertimento spagnolo. Il quartiere è molto popolare tra le giovani coppie e le famiglie per via delle sue spiaggette, i caratteristici porticcioli e i numerosi bar all’aperto, per non parlare dei migliori ristoranti di pesce di tutta la città.
- Poco distante si trova invece il Barrio Gotico, la zona ideale per tutti coloro che sono incuriositi dalla ricca storia di Barcellona. Vicoli tortuosi e piazze pittoresche – che occultano numerosi reperti della storia cittadina, dalle antiche mura romane agli edifici medievali – si trovano a pochi minuti dal centro città permettendo di raggiungere qualsiasi altra attrazione.
- Il secondo distretto più importante è Eixample, questo è il luogo perfetto in cui soggiornare se in pochi passi volete visitare la Sagrada Familia e Casa Batllò o se preferite passeggiare nella rinomata Rambla de Catalunya.
- Infine il distretto Gràcia è forse il luogo migliore per assaporare la vera atmosfera catalana lasciandosi affascinare dai numerosi negozietti, dai ristoranti caratteristici e dalle incantevoli piazze.
2) Dove mangiare a Barcellona
Tapas, Paella e non solo: ecco dove mangiare a Barcellona.
Emblema della cucina di Barcellona è il mercato più famoso e più visitato di tutta la Spagna: stiamo parlando della Boqueria, il mercato dalle natiche origini sorto nella via più centrale, la Rambla. Oltre 300 bancarelle in cui frutta, verdura, carni di tutti i tipi, salse, dolci e spezie regnano sovrano. Entrare nel mercato significa immergersi in un mondo a parte, dove profumi, suoni e colori sembrano coinvolgere tutti i sensi. Scoprirete che ogni singolo chiosco o banchetto è curato con attenzione maniacale, tanto da rappresentare vere e proprie opere d’arte.
Per tutto il resto della città ci sono poi centinaia di ristoranti, trattorie, caffè e fast food aperti ad ogni ora del giorno che sapranno sorprendervi con le più sfiziose specialità.
Come vuole la tradizione, all’ora dell’aperitivo è d’obbligo mangiate le famose Tapas che ormai si trovano in qualsiasi bar e ristorante dei dieci distretti, mentre per il pranzo o la cena non si può rinunciare alla celebre Paella, il piatto spagnolo più tipico – composto da riso, carne o pesce – che risulta ancora più gustoso se consumato in riva la mare.
Gli amanti dei dolci troveranno molto sfiziosa la Crema Catalana, una densa crema cosparsa di zucchero caramellato.
Tra le varie altre prelibatezze ci sono: fideus a la cassola (spaghetti con maiale), botifatta amb mongets (salsiccia nera e fagioli), pollastre amb samfaina (pollo arrosto e verdure) e la famosa “llagosta i pollastre”, ovvero aragosta con pollo.
3) I parchi di Barcellona
Ecco gli spazi verdi più belli di Barcellona.
C’è sempre un buon motivo per visitare Barcellona: ricco patrimonio artistico, negozi, movida notturna e spiagge piccole e curate. Quello che però accomuna tanti viaggiatori è la voglia di riposarsi e rilassarsi con una sosta o una passeggiata in uno dei tanti parchi disseminati per tutta la città e non solo.
- Parc de la Ciutadella è forse il parco più amato dai catalani. Costruito su un’antica roccaforte militare, l’area venne riqualificata e il progetto vide anche la collaborazione del famoso Antoni Gaudì che abbellì il parco con una fontana di pietra bianca che raffigura la nascita di Venere. Il giardino ospita anche uno zoo, un laghetto molto frequentato dagli innamorati e il Parlamento catalano.
- Il parco più celebre è Park Güell, inserito dall’Unesco nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità. Il parco, oltre ad essere un riflesso della pienezza artistica di Gaudì, possiede anche un’atmosfera fiabesca che non vi lascerà assolutamente indifferenti. Fedele al suo stile, Guadì creò opere che si integrano perfettamente nella natura: potrete ammirare variopinte ceramiche, vetri disposti a mosaico e sculture affascinanti.
- Se siete alla ricerca di un luogo suggestivo che vada ancora oltre lo splendore dei giardini appena citati, Parc del Laberint d’Horta è quello che fa per voi. Si tratta di uno dei più antichi parchi della città progettato dall’architetto italiano Domenico Bagutti. Vi troverete dinnanzi ad un susseguirsi di sentieri adagiati su una panoramica collina, statue, terrazze, corsi d’acqua, fontane e padiglioni. Non esiste un luogo più romantico e tranquillo in cui ritrovare un po’ di pace.
Tra le varie zone della città non perdete infine il Parc de l’Espanya Industrial e il Parque de la Creueta del Coll.
4) I musei di Barcellona
Musei imperdibili di Barcellona.
Barcellona non è solo divertimento e sangria, è anche una città ricca di cultura che viene offerta nei vari musei sparsi per tutto il territorio.
- La città è legata a grandi artisti come testimoniano il Museo di Picasso e la Casa Museo Gaudì.
Il primo è lo specchio perfetto di una realtà artistica irripetibile. Inaugurato negli anni sessanta del secolo scorso, il museo raccoglie oltre tremila opere del grande maestro in esposizione nel quartiere La Ribera. Il secondo invece è situato all’interno del Parc Guell e fu la casa di Antoni Gaudì per quasi vent’anni. - Per capire la cultura dei catalani bisogna però partire dal museo più caro alla città, il Museo Nazionale d’Arte Catalana – MNAC. Nelle sue collezioni il museo mostra diversi esempi di sculture, disegni, pitture, ornamenti e incisioni che vanno dal periodo romanico alla metà del XX secolo.
All’interno del Museo di Arte contemporanea – MACBA, nel quartier di El Raval, invece si possono ammirare numerose opere testimoni dell’evoluzione dell’arte contemporanea avvenuta prevalentemente durante la seconda metà del xx secolo. - A Barcellona però uno dei musei più interessanti si trova in un cantiere navale medievale nella zona di Port Vell, parliamo del Museo Marittimo. Oggi ospita un’enorme esposizione di navi, disegni, repliche, quadri, polene, e anche un’esposizione interattiva, che si chiama “La Grande Aventura del Mare”.
- Sono poi stati creati musei pensati per i grandi collezionisti e appassionati di: calcio (Museo Football Club Barcelona), moto (Museo della Moto di Barcellona), dolce cucina (Museo del cioccolato) e ambite fragranze (Museo del Profumo).
5) Divertirsi a Barcellona
La movida di Barcellona!
State pensando ad una festa che inizia dal tramonto e prosegue senza sosta fino all’alba? Avete trovato pane per i vostri denti! Comunemente si dice che la cultura della fiesta e quindi del divertimento sia nato in Spagna, e Barcellona ne è la conferma. Considerata una delle capitali europee per eccellenza per la vita notturna, la città catalana è un palcoscenico in cui il sipario non cala mai, ideale per gli amanti del divertimento di tutte le età.
Non solo ottimi svaghi e mille opportunità, ciò che rende davvero indimenticabile ogni serata trascorsa a Barcellona è il calore e l’accoglienza tipica degli abitanti, è la loro capacità di far sentire a casa qualsiasi turista. La città offre numerosi bar, ristoranti, discoteche e club con ogni genere di musica ed è viva ogni giorno della settimana, ma nei weekend ovviamente tutto è senza dubbio più vivace, allegro e affollata!
Un fine settimana tipico incomincia la sera con una tipica cena e finisce con un pellegrinaggio da un locale all’altro. Un punto fisso è rappresentato da Le Ramblas, l’ampio stradone lungo oltre un chilometro che si trova proprio al centro della città vecchia e riassume tutto il succo della movida spagnola.
Il divertimento è anche assicurato a Barceloneta, uno dei quartieri più popolati dai giovani provenienti ogni parte della Spagna e non solo, specialmente durante la stagione estiva. Ricco di ristoranti e bar, è possibile passeggiare costeggiando il lungomare per poi riversarsi nelle innumerevoli spiagge animatissime in estate. La festa continua nei locali davvero convenienti del Barrio Gotico o nei pub più chic di Barcellona nel quartieri di Eixample.
6) Shopping a Barcellona
I 5 km di shopping a Barcellona.
Se ami lo shopping adorerai Barcellona! Barcellona, in Spagna, dispone di circa 35.000 negozi per soddisfare davvero tutti i gusti. Anche il più instancabile dei fashion victim cadrà stremato dopo essersi avventurato in tutti questi negozi. Nel cuore della città si trova infatti un’area commerciale di 5 chilometri che parte dall’inizio de Las Ramblas nella Plaça Catalunya, passa per il Passeig de Gracia e finisce in Avinguda Diagonal. La maggior parte delle vie è riservata ai pedoni, il che rende il viaggio di negozio in negozio un’esperienza piacevole, senza la preoccupazione del traffico.
Lungo questa linea dello shopping troverete un’enorme selezione di negozi, dalle grandi griffe come Versace, Calvin Klein, Armani, Burberry e Cartier, alle grandi catene low cost, senza rinunziare ad un po’ di negozi di stilisti spagnoli di alta qualità che forniscono una grande varietà di vestiti, scarpe, gioielli e accessori.
Dove andare a fare shopping?
I centri commerciali principali sono situati nella Avinguda Diagonal.
- Nella zona Nord c’è il centro commerciale El Corte Inglés, distribuito su diversi piani, dove troverete tutti i tipi di prodotti: libri, articoli musicali, abbigliamento, articoli sportivi, alimentari e molto altro ancora.
- L’altro grande centro è L’Illa Diagonal, il centro commerciale “chic” della città dove si possono trovare marchi di Prêt-à-Porter, gioielli, elettronica, arredamento e al piano inferiore ogni sorta di cibo, stand e ristoranti.
- Il quartiere di Eixample, con il suo Passeig de Gracia, è famoso per i suoi negozi di design contornati dalle botteghe dei grandi stilisti come Chanel, Jimmy Choo e Valentino e da marche meno costose come Mango e Benetton.
- Conclude questo grande percorso il Barrio Gotico, quartiere ricco soprattutto di negozi di antiquariato e vestiti folkloristici.
Commenti terminati.