Aerei troppo cari? Prenotazione dell’ultimo minuto? Treni occupati? Gita scolastica o viaggio all’avventura? Sono tante le ragioni che portano giovani e adulti a scegliere il pullman come mezzo per arrivare a destinazione. Non lasciatevi prendere dallo sconforto o dalle chiacchiere di amici e conoscenti che vi elencheranno solo i lati scomodi di un viaggio in autobus, chi ha avuto modo di fare un lungo viaggio in pullman sa bene che non è proprio agevolissimo ma ci sono modi per rendere il viaggio meno snervante e più piacevole.
#Consiglipersopravvivere
In fase di prenotazione la prima cosa da fare oltre a informarsi bene sul tragitto, le ore di percorrenza e le soste, è scegliere il posto adatto a voi. Solitamente i posti migliori sono quelli all’inizio o quelli alla fine del pullman. I primi posti offrono la possibilità di avere una maggiore visuale della strada per chiunque soffrisse il mal d’auto, gli ultimi posti invece garantiscono spazi più ampi e magari più liberi. I posti con i tavolini invece sono i migliori per tutti i viaggiatori alle prese con libri, giornali, carte da gioco, disegni o altre attività che necessitano di un supporto.
Gli orari migliori per viaggiare solitamente sono quelli serali. Non sarete baciati dal sole, non verrete probabilmente disturbati da neonati piangenti, troverete bagagli meno ingombranti, perderete meno tempo in soste e pause autogrill e vi troverete in compagnia di viaggiatori spesso solitari che vogliono solo riposare permettendo anche a voi di dormire.
Per un viaggio notturno ricordatevi di tenervi a portata di mano una giacca o una copertina e armatevi di tappi e mascherine per evitare luci e suoni. Caricate il vostro fidato lettore musicale con le vostre tracce preferite, scegliete il libro perfetto e rilassatevi, viaggerete con maggior serenità cercando il momento migliore per addormentarvi.
Non dimenticate che chiunque affronti un viaggio, lungo o breve che sia, ha bisogno di cibo e bevande, anche solo per passare il tempo. Quindi acqua, crackers e gomme da masticare non dovranno mai mancare.
Per tutti coloro che non prenderanno mai sonno e che finiranno anche il libro preferito da cinquecento pagine, potranno almeno ammirare i paesaggi. Alcuni studi hanno stabilito che soltanto quando si viaggia in autobus si ha la sensazione vera del movimento sulla strada, poiché si corre verso nuove destinazioni intravedendo chilometro dopo chilometro la prossima tappa.
Il verde, le colline, le montagne o qualsiasi cosa costituisca un paesaggio durante il viaggio
non avreste potuto mai osservarlo in aereo o seduti alla guida dell’auto.
Se i paesaggi non bastano, concentratevi sulla vostra destinazione, immaginate l’hotel o l’appartamento in cui soggiornerete, gli itinerari che percorrerete, i ristoranti in cui assaggerete specialità mai provate e immaginate i meravigliosi panorami di cui potrete finalmente godere
dopo tanta attesa.
Viaggiando in bus il risparmio è assicurato, soprattutto grazie alle numerose compagnie che stanno spopolando in tutta europa. Tra queste Flixbus e Megabus sembra abbiano un grandissimo seguito, in particolare tra i giovani viaggiatori. Alla fine del tragitto varrà sicuramente la pena di aver passato qualche ora in un bus!
Commenti terminati.