Tradizionale punto di incontro tra l’Italia e la penisola balcanica, Trieste costituisce una delle città italiane (e non solo!) più affascinanti e ricche di storia. Gli angoli da ammirare sono numerosi, in grado di accontentare sia coloro che hanno in mente un viaggio all’insegna della cultura sia quanti vogliono invece scoprire le sue peculiarità alternative. Il modo migliore per addentrarsi all’interno dell’atmosfera triestina è senza dubbio rappresentato da una bella passeggiata, che consentirà ai turisti di apprezzare tanto le stradine centrali sia lo splendido litorale. Non rimarrà altro da fare che portare con sé un paio di comode scarpe da ginnastica e partire per la volta della città di confine per eccellenza!
Vista sul salotto centrale di Trieste
Il tour di Trieste non può che iniziare dal salotto della città, la centrale ed estesa Piazza Unità d’Italia, una delle più grandi d’Europa con vista sul mare. I palazzi che si affacciano su questo grande spiazzo sono tra i più celebri della città e conservano gran parte dell’influenza artistica mitteleuropea, che costituisce uno degli elementi caratterizzanti della città friulana. Il palazzo Pitteri è il più antico della piazza e si trova vicino alla Luogotenenza austriaca, attuale sede della Prefettura, con gli stemmi sabaudi che hanno finito per sostituire quelli austro-ungarici. Presso il palazzo Stratti si trova inoltre il celebre caffè degli Specchi, storico locale triestino ai cui tavoli hanno seduto per anni letterati come Joyce e Svevo. Proprio al centro della piazza vi è poi la Fontana dei Quattro Continenti, simbolo della destinazione friulana e metafora della fortuna sviluppatasi in seguito all’istituzione del porto franco triestino. L’aspetto mercantile e cosmopolita di Trieste potrà essere colto in tutta la sua pienezza, soprattutto se da Piazza Unità d’Italia si porge il proprio sguardo verso l’orizzonte dell’Adriatico.
Lungo il molo di Trieste, con vista sulla vicina Slovenia
Volgendo la vista al largo si possono cogliere le macchie più scure sul pelo dell’acqua, tutte da ammirare percorrendo il lungomare in cui si trova tra l’altro il grande porto merci della città. Il molo prende il nome di Audace ed è lungo poco più di 200 metri, location perfetta per splendide passeggiate in compagnia di amici o dei propri bambini. Durante l’autunno in questo scenario si svolge la competizione di vela Barcolana, che richiama lungo il molo triestino centinaia di curiosi e appassionati da tutta Europa. Presso l’Audace si possono ammirare anche alcune delle più belle e grandi imbarcazioni dell’Adriatico settentrionale, con un gran numero di attracchi per l’arrivo delle navi. Assaporare qualche specialità di mare tipica del territorio triestino consentirà a viaggiatori e turisti di immergersi appieno nell’atmosfera della città, da sempre legata in maniera indissolubile con l’Adriatico e le sue peculiarità.
Tante prelibatezze, dai primi fino ai dolci, tutte da gustare a Trieste
La cucina costituisce uno dei punti di forza della città e una passeggiata lungo i locali intorno al mare permetterà di apprezzare le tante proposte offerte ai più golosi. Il pesce svolge una funzione fondamentale e comprende piatti molto gustosi e saporiti, dove sono protagonisti sia i crostacei sia i pesci azzurri. Particolarmente apprezzate sono le canocie in busara, ossia le canocchie cotte in un recipiente di coccio, e i sardoni in savor, ossia le alici marinate in un intingolo a base di olio e aceto. Il pesce è dunque un attore principale, ma non bisogna dimenticare un’offerta particolarmente diversificata e che comprende anche numerose zuppe e primi piatti, ad esempio la jota, minestra a base di crauti e fagioli, oppure il risi e bisi, provenienti dall’influenza con il vicino Veneto. Gli amanti del dolce si lasceranno facilmente tentare dal presnitz, uno squisito dessert arrotolato e ripieno di noci, mandorle, uvetta e aromi vari. La cucina triestina non è propriamente leggera, ma passeggiando si potranno smaltire un po’ le calorie in eccesso e ammirare gli angoli più nascosti della città!
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