Ti è mai capitato di aver scelto un viaggio in treno, magari durante le peggiori intemperie o in barba al caldo più afoso? Ti è mai capitato di dover aspettare più di mezz’ora davanti ad un binario vuoto?
Queste probabilmente sono le peggiori paure di un viaggiatore che si trova a servirsi dei treni per spostarsi, ma le cose fondamentali che solo un viaggio in treno può regalarti sono la compagnia, le antiche stazioni più suggestive e i paesaggi inesplorati che scorrono veloci dal finestrino.
Per compagnia non si intendono le chiacchiere della comitiva, si intende la vicinanza con persone sconosciute, mai viste prima. Personalità diverse, ognuno con una storia alle spalle, amici e amanti dietro uno sguardo sfuggente tra la pagina di un libro e un’occhiata al finestrino. Si può incontrare il tipico studente universitario fuori sede con borsoni e gli appunti sotto mano in procinto di dare un esame importante oppure il lavoratore impegnato nella creazione di nuovi progetti, laptop sulle ginocchia e auricolari per le telefonate con colleghi e clienti, i gruppetti di amici euforici per il loro primo viaggio insieme e i gruppi di turisti stranieri, macchina fotografica al collo e concentrati a prendere una mappa dal verso giusto.
Insomma solo un lungo viaggio chiusi nello stesso vagone dà la possibilità di incontrare mille identità diverse, a volte pronte a raccontarvi un po’ di loro e ad ascoltare, e portare con sè, un po’ di voi.
Se pensiamo ai tempi in cui viaggiare in treno era l’unica opzione capiamo perché alcune delle stazioni più grandi del mondo non sembrano essere costruite solo per il passaggio dei pendolari, ma anche per impressionare e stupire i viaggiatori tanto da diventare vere attrazioni turistiche.
Uno spostamento in treno da un luogo ad un altro diventa quindi la possibilità per vedere qualcosa che non saremmo in grado di vedere attraverso l’oblò di un aereo o dal finestrino di una macchina correndo in autostrada.
Le grandi stazioni affascinano tutt’ora i viaggiatori, i quali si trovano a condividere quella fremente sensazione che consiste nell’attesa precedente un viaggio o all’arrivo di una persona cara, pronti per accoglierla. Testimoni di incontri, addii, lacrime e corse ai binari, quasi come degli amici che ci sostengono nei momenti di incertezza, le stazioni più belle sono sparse in tutti i continenti. La Stazione di Anversa in Belgio ad esempio, solitamente in cima alle classifiche per bellezza, è stata costruita alla fine del 1800 ed è dotata di un ampio salone di ingresso con due scalinate laterali rendendo l’interno maestoso e suggestivo; la Grand Central Terminal di New York impressionante per la mole di marmo e granito, è la più grande in termini di banchine (ben 67 binari!) e il suo fascino è stato immortalato numerose volte in film e serie televisive; la Stazione di Madrid riunisce acciaio, cemento e vegetazione essendo costruita in un’isola verde unica al mondo; infine, nuovamente in Belgio, la Stazione di Liegi, che è stata disegnata da Santiago Calatrava, il famoso architetto di Valencia che ha progettato un ponte a Venezia, uno a Roma, la famosa Città delle Scienze e delle Arti a Valencia e altri monumenti.
Se tutto questo non bastasse per rendere affascinante un viaggio in treno concentriamoci sulle molteplici emozioni che si provano vedendo sotto i nostri occhi il paesaggio che cambia gradualmente durante il percorso.
Lasciate vagare la vostra immaginazione e pensate ai raggi di sole riflessi sul finestrino che vi illuminano il viso, pensate ai lenti movimenti delle montagne lontane e irraggiungibili, pensate al sole che si rispecchia sulle acque del mare e che chilometro dopo chilometro inizia a tramontare e pensate al sottofondo creato dal passaggio del vagone sulle rotaie. Anche con la pioggia il treno non perde il suo fascino: le gocce che scivolano sul finestrino e la nota leggermente malinconica che si viene a creare, donano all’atmosfera un’aria ancora più incantevole. Non potrete evitare di chiedervi, attraversando i diversi paesini, cosa staranno facendo i loro abitanti, che vita staranno conducendo mentre voi vi spostate velocemente e loro rimangono lì, nella casa dove hanno radici, famiglia e abitudini.
Esistono itinerari che si prestano particolarmente bene per i viaggi in treno, tanto da rappresentare tipiche tratte per i romantici appassionati delle rotaie. Gli Stati Uniti si aggiudicano il primo posto con il California Zephyr Train il quale collega Chigaco a San Francisco con un percorso di circa 52 ore: due notti e 37 fermate che lasceranno il vostro sguardo perennemente incollato al finestrino per scoprire tutte le bellezze d’America. In Europa il viaggio ideale in vagone attraversa la Scozia, tra paesaggi di laghi, boschi e castelli misteriosi: si tratta del Royal Scotsman. Con soli 36 ospiti, quest’ultimo rappresenta un’esperienza particolarmente intima: stile tradizionale e comfort elegante offrono un modo unico per esplorare il meglio delle terre scozzesi e delle Highlands. Molti altri itinerari potrebbero fare il caso vostro, scopriteli tutti qui!
La vostra mente sta già vagando per terre lontane che scorrono veloci sotto ai vostri occhi illuminati? Lasciate il mondo dell’immaginazione e pensate ad organizzare il vostro prossimo viaggio in modo alternativo! Oltre ai bagagli pieni di vestiti, regali e cibo locale tornerete con ricordi ed emozioni indimenticabili. Allora tutti in carrozza che si parte!
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