L’Umbria è una regione ricca di verde dove la natura è la grande protagonista, con tante coltivazioni che si fanno spazio tra i boschi e le aree più incontaminate dell’entroterra. Il polmone del centro Italia è anche un territorio particolarmente apprezzato per la sua produzione enologica, grazie alle tante vigne che permettono di realizzare grandi etichette. Dal Montefalco DOC fino al Torgiano dotato di certificazione DOCG, l’Umbria è divenuta nel corso degli ultimi anni un’apprezzata meta enogastronomica, grazie alla sua offerta sempre più ampia e alla sua atmosfera tranquilla, perfettamente godibile alloggiando in uno dei tanti agriturismi immersi nella natura. Con l’imminente arrivo della stagione Cantine Aperte molte aziende agricole apriranno le loro porte, permettendo agli appassionati dei calici di gustare alcuni dei migliori vini umbri. Ecco alcuni consigli su cosa fare e i luoghi da non mancare in occasione di questo appuntamento.
Vini di qualità da gustare immersi tra i vigneti della provincia perugina
Il 26 e 27 maggio 2018 il territorio perugino e ternano diventerà meta degli amanti di vini rossi e bianchi, grazie alla venticinquesima edizione di Cantine Aperte. Tra le numerose iniziative programmate per l’occasione vi saranno degustazioni direttamente in azienda in modo da dare la possibilità di vedere da vicino la produzione enologica nelle cantine dell’Umbria. Le colline che sorgono sui colli di Perugia sono perfette per apprezzare il paesaggio di vigneti che si perdono a vista d’occhio. I turisti che arrivano sul territorio non possono perdersi un tour proprio di Perugia, città dall’animo raffinato e dai molti tesori artistici di tanti spazi verdi e tanti piatti tradizionali, tra cui le tagliatelle al ragù di cinghiale e gli occhi al succo d’oca. Una delle migliori zone della regione per immergersi nell’atmosfera di Cantine Aperte è senza dubbio quella di produzione del Montefalco, che comprende l’omonimo comune perugino e arriva fino a Castel Ritaldi e Giano. In questi piccoli borghi la storia si è fermata e le mura medievali difensive e i castelli risalenti per lo più al periodo quattrocentesco, sono una perfetta cornice per un abbinamento tra cultura e enogastronomia. Le aziende agricole che producono l’etichetta sono numerose e durante la manifestazione permettono ai golosi grandi abbinamenti con salami e altre specialità del territorio umbro, ad esempio il saporito pecorino di Norcia oppure la ricotta salata proveniente dall’omonima località.
Le migliori etichette proposte sul territorio di Terni e dintorni
Spostandosi più verso la provincia ternana, quanti apprezzano particolarmente i vini e hanno intenzione di scoprire l’enologia umbra con Cantine Aperte non sbaglieranno affatto scegliendo le proposte dell’Orvieto DOC. La zona in cui viene realizzato questo vino è una delle più antiche del Bel Paese e risale addirittura al periodo etrusco, epoca nella quale i vitigni erano già coltivati e permettevano lo sviluppo di rigogliosi e succosi grappoli d’uva. L’Orvieto DOC è un eccellente vino bianco, perfetto se degustato in abbinamento con affettati a base di cinghiale come prosciutto crudo oppure salami, così come con una bella bruschetta al pomodoro accompagnata da una spolverata di tartufo nero umbro. La zona di Orvieto è molto interessante per il suo lungo passato rinascimentale, che comprende costruzioni come Palazzo Soliano, il Palazzo Papale e Palazzo Faina, oggi convertiti in musei. Addentrandosi tra le vie del centro storico orvietano, i turisti avranno la possibilità di acquistare i prodotti tipici artigianali artigianali, come merletti, piatti in ceramica oppure oggetti in ferro battuto. Altro fiore all’occhiello della produzione vinicola della zona è il Rosso Orvietano, simbolo della provincia di Terni che viene prodotto fino al confine con il Lazio, zona ottima per scoprire l’enogastronomia umbra durante il periodo primaverile. Una volta terminata la visita delle colline e dei vigneti perché non partire alla volta della vicina Terni? In città sono presenti diversi musei e poli culturali, come la pinacoteca ternana e quello dedicato alla produzione dell’oliva, molto interessante per scoprire la realizzazione dell’olio extravergine.
Cantine Aperte 2018: piccoli consigli per gustare le grandi etichette umbre
I tour e le visite dell’Umbria, regione in grado di coniugare i sapori con la cultura e l’arte, si moltiplicano durante Cantine Aperte. Noi di Likibu vi consigliamo di apprezzare al meglio questa manifestazione visitando l’azienda Cantina Scacciadiavoli, immersa tra le colline di Perugia, proprio lungo la celebre strada del Sagrantino, vino simbolo dell’enologia locale. Il Montefalco e gli spumanti sono solamente alcune delle produzioni proposte dalla cantina e potranno essere assaporate poco alla volta, in modo da scoprire tutte le sfumature del gusto, durante il week-end dedicato al vino in umbra. La visita delle tenute, che si trovano in uno degli scenari collinari più belli dell’intera regione, andrà a completare la già ricca offerta proposta dalla Scacciadiavoli durante Cantine Aperte.
Per maggiori info:
Cantina Scacciadiavoli
Tel: + 39 0742 371210
Info: info@scacciadiavoli.it
Visite: visits@scacciadiavoli.it
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