Città a misura d’uomo, un tempo avvolta in tre cerchia di cinte murarie di cui i resti sono visibili ancora oggi; uno scrigno di architettura gotica, chiese bicrome, biblioteche, musei e centro vivaistico a noto a livello mondiale: Pistoia è un piccolo gioiello di arte e cultura italiana, che si nasconde all’ombra delle sue vicine più famose, Firenze e Lucca. Da sempre orgogliosa del suo patrimonio ed attivamente impegnata a investire nel settore culturale, Pistoia è stata scelta come Capitale della Cultura Italiana 2017.
Con mostre, conferenze, concerti, ed eventi espositivi, Pistoia sta dimostrando di essere ben all’altezza del titolo che le è stato conferito, pur non tradendo al contempo le sue origini e mantenendo il carattere un po’ schivo di chi non è abituato a ricevere molte attenzioni. Tranquilla cittadina di giorno, al calar della sera Pistoia si anima della vita notturna che si sviluppa intorno a Piazza della Sala, fin dall’antichità luogo di mercato e botteghe. Oggi questo angolo della città è stracolmo di ristorantini, osterie e locali per bere un buon cocktail.
Anche se il 2017 sta ormai giungendo al termine rimane ancora tempo per esplorare le viuzze di epoca medievale di questa incantevole città, così come per sfruttare al massimo le proposte culturali di questi ultimi mesi di Capitale della Cultura e godere dei musei civici, che per la durata dell’anno saranno gratuiti. Ecco dunque una piccola rassegna di alcuni degli eventi ancora in programma fra settembre e dicembre, oltre naturalmente a una breve guida delle bellezze della città.
La Visitazione di Luca della Robbia in mostra nella Chiesa di San Leone: Fino al 7 Gennaio 2018 l’opera di Luca Della Robbia, da sempre collocata nella chiesa cittadina di San Giovanni Fuorcivitas, sarà esposta in un’altra chiesa, la barocca chiesa di San Leone. Dopo un periodo di restauro presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze e il rientro dalle mostre al Museum of Fine Arts di Boston e alla National Gallery di Washington, l’opera scultorea potrà essere osservata da un ravvicinato ed inedito punto di vista.
L’Archivio e la Città – I tesori dell’Archivio Capitolare di Pistoia – dal 23 settembre al 10 dicembre: ambientato nella suggestiva location centrale del Battistero in Piazza Duomo, questa mostra vuole coinvolgere il pubblico in un viaggio tra antichi manoscritti, stampe e pergamene per entrare nel mondo dei documenti religiosi archivistici, che comprende da documenti pontifici a collezioni di brani musicali.
Marino Marini – Passioni visive – dal 16 settembre al 7 gennaio: una mostra all’insegna di un grande artista pistoiese, esposta fra le pareti di Palazzo Fabroni, Museo delle Arti Visive Contemporanee. Qui si potranno ammirare i risultati della sua proficua carriera artistica, che ha goduto anche del dialogo con colleghi internazionali della fama di Picasso, De Chirico, Kandinskij.
Sulla via della Fiaba – dal 29 settembre al 4 novembre: ambientata in una biblioteca, la moderna San Giorgio, Sulla via della Fiaba è una mostra che accompagna una serie di incontri a esplorazione del tema fiabesco. Saranno in mostra i disegni dell’artista toscana Viola Niccolai, che con grande sensibilità illustra la fiaba La Volpe e il Polledrino di Antonio Gramsci, oltre a ritrarre immagini di un’infanzia quasi magica, ricca d’immaginazione, sospesa nel tempo tra immaginazione e realtà.
La Presentazione al Tempio di Gesù – dal 28 ottobre al 7 gennaio: ospitata nel Museo Civico, che sorge anch’esso proprio sulla Piazza del Duomo, questa esposizione ruota intorno all’opera dell’artista settecentesco Anton Domenico Gabbiani.
La Città che scrive – dal 14 ottobre al 17 dicembre: di nuovo sull’argomento letterario, questa mostra ci porta nelle stanze dell’antica Biblioteca Forteguerriana, che dista solo un paio di minuti dalla Piazza del Duomo. A farla da protagonisti qui sono gli uomini di cultura e gli scrittori provenienti da Pistoia e dalle sue montagne: si spazia da Cino da Pistoia, Tiziano Terzani e Francesco Guccini.
Sul tema della biblioteca avranno poi luogo alcuni eventi: il convegno del 26 settembre alla biblioteca San Giorgio, intitolato Policentrismo culturale: il ruolo delle biblioteche nella cultura italiana in Europa, che si presta a discutere dell’importanza del sistema bibliotecario per lo sviluppo culturale italiano, sia in passato che oggi. Sempre nella Biblioteca San Giorgio avrà poi luogo il XIV Forum del Libro (4 novembre) e il convegno Human Library – Le esperienze in Italia (6 ottobre), che esplorerà le espressioni italiane del fenomeno bibliotecario delle Human Library, ovvero “biblioteche umane”, dove si incontrano sugli scaffali non libri, ma persone disposte a raccontare la loro storia al lettore/ascoltatore incuriosito.
Il Controllore – Progetto T – 9 e 12 novembre: questa volta ci troviamo a teatro, più specificatamente al Teatro Manzoni, dove sarà messo in scena questo terzo capitolo di un progetto nato come tentativo di rilanciare la storica ferrovia appenninica Porrettana. Il Controllore si è evoluto fino a diventare un vero e proprio viaggio alla scoperta non solo del mondo ferroviaro, dove si incontrano le storie e i personaggi più disparati, ma anche delle comunità montane che su questa ferrovia hanno basato la loro sussistenza.
Oltre agli eventi che animano la Capitale della Cultura, Pistoia è anche una città medievale ricca di storia e monumenti. Da vedere sono sicuramente l’Ospedale del Ceppo, con la sua loggia esterna decorata da un fregio in ceramica invetriata policroma dei Della Robbia. A pochi passi dall’ospedale si può poi scoprire poi un’altra attrazione della città: Pistoia Sotterranea, un percorso archeologico che permetterà di ammirare le antiche origini della città in un’atmosfera decisamente suggestiva. Tornando in superficie, da non perdere sono anche la Basilica della Madonna dell’Umiltà, che sfoggia l’imponente cupola cinquecentesca di Giorgio Vasari, in toscana seconda solo a quella fiorentina del Brunelleschi. Infine naturalmente non si può non passare dalla Piazza del Duomo, dove la Cattedrale di San Zeno, domina la piazza con la sua bellissima facciata romanica, sormontata dalle statue dei due patroni San Jacopo e San Zeno.
Che siate dunque appassionati di chiese antiche, ospedali fregiati, archivi ecclesiali; che vi affascini il mondo dei libri, delle fiabe, dei treni; o che semplicemente vi piaccia l’arte, il teatro e la campagna toscana e il buon cibo, Pistoia è decisamente la meta per voi. Date un’occhiata su Likibu e scegliete tra le migliori appartamenti e b&b a Pistoia.
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