Il Nord Africa è un territorio molto suggestivo e carico di storia e cultura, con l’Egitto a recitare un ruolo da protagonista grazie principalmente all’influente civiltà egizia. Le piramidi sono sicuramente alcuni degli edifici antichi più conosciuti del mondo, in virtù della loro imponenza e della loro particolare forma a punta. La civiltà egiziana ha conosciuto uno sviluppo importante e duraturo nell’area mediterranea, contrassegnando la storia nell’area africana e sud europea per quasi 3 millenni. Un viaggio in mezzo a piramidi, templi e sculture delle varie età storiche succedutesi nel corso della storia è un must imperdibile per quanti hanno programmato un soggiorno in Egitto e vogliono scoprire qualche elemento in più sulle origini di questa affascinante dinastia. Dalla capitale Cairo fino ad Assuan, localizzata sul sud del Paese, l’Egitto più antico ha molto da offrire ai curiosi e a tutti gli appassionati di arte e archeologia. Ecco quali sono le attrazioni che non possono proprio mancare in caso di partenza verso la meta nord africana.
Visita alle piramidi di Giza e alla Grande Sfinge
A meno di 30 km dal Cairo, la città più grande e importante di tutto l’Egitto, sorge uno dei complessi monumentali più famosi di tutta l’antichità. Il pianoro roccioso di Giza, presenta infatti le tre più importanti e celebri piramidi dell’Antico Egitto: il monumento funerario di Cheope, quello di Chefren e Mykerinos. La piramide di Cheope è un’attrazione da non perdere per tutti gli amanti dell’archeologia, dato che è l’unica tra le sette meraviglie del mondo antico ad essere rimasta ancora in gran parte intatta. Con una base di 200 metri e un’altezza di quasi 150 metri la piramide di Cheope è visitata ogni anno da migliaia di turisti e curiosi, ma attenzione alle foto all’interno della struttura, dato che ne è vietato l’utilizzo! La necropoli di Giza è celebre per uno degli altri grandi monumenti simbolo dell’Antico Egitto, ossia la Grande Sfinge. Risalente a oltre 4000 anni fa, si tratta di un’enorme statua monolitica che raffigura una figura classica della mitologia, la sfinge, ossia un leone dal volto umano. Nonostante l’erosione e l’usura che hanno parzialmente rovinato la grande statua, essa rimane ancora oggi uno dei monumenti simbolo dell’antica civiltà egizia e una delle principali attrazioni dell’area nord africana.
In mezzo ai templi e alle costruzioni antiche di Luxor
Scendendo verso il sud del Cairo ci si imbatte in Luxor, città che nell’antichità era conosciuta con il nome di Tebe, secondo Omero la Città delle cento porte. Il centro storico e archeologico di Luxor è stato inserito oltre 30 anni fa tra i beni patrimonio dell’umanità dell’UNESCO e vede alcune tra le costruzioni maggiormente gettonate dagli appassionati dell’Antico Egitto. Il grande complesso templare che sorge proprio sulle rive del Nilo è superbo da visitare soprattutto al tramonto, quando un’illuminazione artificiale consente di scoprire al meglio il cortile interno e il grande colonnato fatti edificare dal grande faraone Amenofi III. A pochi km di distanza sorge il tempio di Amon, caratterizzato da obelischi, sfinge e altre costruzioni risalenti all’epoca del faraone Ramses II, forse il sovrano egizio più celebre della storia. La necropoli di Tebe ospita inoltre i due Colossi di Memnone, enormi statue del faraone Amenofi III di quarzite (probabilmente scavata a Giza) che raffigurano il sovrano in posizione seduta. La quantità di edifici e complessi presenti a Luxor, l’antica Tebe, è tale da renderla una meta da non mancare per tutti gli amanti dell’antica civiltà egizia.
Piccolo tour di Assuan, nel sud dell’Egitto
Il tour dell’Antico Egitto può ritenersi concluso dopo essersi diretti nel sud del Paese, dove si trova la grande città di Assuan. Celebre in tutto il mondo per la sua grande diga, essa era conosciuta nell’epoca romana con il nome di Syene e presenta numerosi templi e costruzioni particolarmente apprezzati dai turisti di tutto il mondo. Rispetto a Giza o Luxor la città dell’Egitto meridionale risulta essere assai più tranquilla e intima, riuscendo quasi a trasmettere tutta l’atmosfera dell’antichità egizia che si è conservata tra la sabbia del deserto sahariano. Il tempio di File, che sorge su un’isola al centro del lago Nasser, è dedicato alla dea Iside e sorge in un magnifico contesto, fatto di numerosi santuari dei faraoni. A meno di 40 km da Assuan sorge un altro importante edificio di culto dell’Antico Egitto, ossia il tempio di Kôm Ombo, risalente all’epoca tolemaica (IV secolo a.C.) e ricca di spettacolari decorazioni e basso rilievi che possono essere facilmente visitate e che saranno in grado di regalare grandi emozioni. Niente di meglio di una visita presso le bellezze antiche di Assuan per chiudere alla grande un tour lungo il Nilo, il più importante e lungo fiume di tutta l’Africa e uno dei principali bacini fluviali del mondo.
Non pensateci due volte e scegliete il vostro alloggio in Egitto !
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