MyHomeGallery è il portale che consente di incontrare artisti contemporanei nei loro studi, e vivere con loro esperienze uniche.
Il turismo ha cambiato faccia. Sono finiti i tempi delle agenzie di viaggio, dei villaggi vacanza e delle settimane bianche. La sharing economy, Tripadvisor, le prenotazioni on line hanno liberato i viaggiatori e li hanno non solo resi critici nei confronti dell’offerta turistica, ma li hanno anche messi nelle condizioni di poter costruire il proprio viaggio su misura, assecondando passioni, interessi e curiosità personali.L’offerta è davvero ricca, per chi ha voglia di rimanere al di fuori dei classici circuiti turistici e costruirsi una vacanza su misura, aggiungendo ai propri itinerari momenti dedicati a esperienze, tour e situazioni particolari.
In questo caso si tratta dell’idea di 8 appassionati di arte e di viaggi, fondatori di MyHomeGallery, il portale italiano che consente di incontrare gli artisti nei loro spazi: le loro abitazioni, i loro atelier, i luoghi in cui vivono e lavorano. Per i fondatori di MyHomeGallery entrare in contatto con gli artisti è un modo per avvicinarsi all’arte, per sentirla meno distante e meno incomprensibile. Anziché visitare una galleria e guardare quadri appesi su pareti bianche limitandosi a leggere i cartellini di spiegazione delle opere, i viaggiatori che prenoteranno le Esperienze di MyHomeGallery si troveranno proiettati in un atmosfera ogni volta diversa: le case e gli spazi degli artisti.
Ma quali sono le Esperienze che si possono vivere con MyHomeGallery?
Ce n’è per tutti i gusti: ci sono cene cucinate tra le tele, tour delle città per scoprire luoghi nascosti o workshop per osservare le tecniche con cui vengono create le opere.
Ecco alcuni esempi.
A Parigi, la fotografa Francesca Loprieno propone uno splendido workshop nel proprio studio, adatto anche a principianti. A Venezia è possibile farsi accompagnare dall’artista Gino Baffo sull’isola, non raggiungibile con i mezzi pubblici, su cui si trova il suo studio, ospitato all’interno di una chiesa sconsacrata.
A Zafferana Etnea si scala il Vesuvio per raccogliere materiale e realizzare un progetto assieme all’artista Cetty Previtera, oppure ci si può rilassare con una sessione di yoga tra le tele a Pistoia, in compagnia di Monica Spicciani.
A Carrara si possono incontrare diversi artisti che attraverso la loro Esperienza racconteranno ai viaggiatori la complessità della lavorazione del marmo.
E’ possibile sperimentare con diverse tecniche, dall’incisione all’affresco, dal collage alla scultura. E poi ci sono aperitivi, colazioni, gite fuori porta o visite a quartieri d’arte in grandi città mete del turismo tradizionale. Più di 1200 artisti sono iscritti alla piattaforma e ogni giorno vengono pubblicate nuove proposte da scoprire. In questo modo, anche un normale week end a Firenze può trasformarsi in qualcosa di unico, se anziché accontentarsi del solito giro a Ponte Vecchio si prova ad esplorare l’Oltrarno e a visitare gli atelier locali, per finire con una cena iraniana cucinata dall’artista Zanbagh Lotfi.
In fin dei conti, ciò che si ricorda dei viaggi, è spesso l’inatteso, o ciò che accade anche se non l’avevamo programmato.
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