1) Dove dormire a Parigi
La scelta del posto dove alloggiare a Parigi è di fondamentale importanza. La capitale francese, infatti, è una grande metropoli con un’ampia e diversificata offerta ricettiva. Bisogna, dunque, innanzitutto valutare le proprie esigenze, considerare quali sono i propri interessi, i motivi per cui si va a visitare la città delle luci per poi individuare al meglio la zona in cui stabilire il proprio punto di appoggio. Soggiornare nel Quartiere Latino, ad esempio, significa vivere in una zona della città affollata, molto turistica, le cui serate sono quasi sempre animate dalla movida. Montmartre, invece, con i suoi scorci romantici, è il quartiere ideale se si vuole passare una vacanza all’insegna dell’amore. Scegliete un comodo hotel o bed and breakfast come ad esempio il Mercure Paris Montmartre Sacré Coeur. Per le giovani coppie, inoltre, Canal Saint Martin è un luogo poetico e poco distante dal centro, come del resto lo sono le isole parigine con i suoi suggestivi negozietti lungo la Senna. Se lo scopo del viaggio è quello di vedere i musei e le principali attrazioni parigine, l’opzione dovrà ricadere nel quartiere del Louvre.
Gli amanti del lusso e dello shopping, che sono alla ricerca di una zona d’élite, raffinata, non potranno che scegliere il proprio alloggio nella zona dei Champs-Elysées come l’Hotel California Champs Elysées e ai Grands Boulevards. La parte più eccitante della capitale, vivacizzata da club e cabaret, è Pigalle, mentre un quartiere pieno di negozi e animazioni, adatto per amici e per le famiglie, è Le Marais. Belleville, invece, è un quartiere in cui si mischiano il classico stile parigino ed il multietnico: ideale per alloggiare in prossimità di streetfood di tutti i paesi. Qui i prezzi sono molto più contenuti perché leggermente staccati dalle zone più centrali ma comunque molto ben collegati dai mezzi, come per esempio l’Hotel de la Mare. Tante alternative, dunque, per una vostra ottimale villeggiatura a Parigi.
2) Dove mangiare a Parigi
La capitale francese, come tutte le grandi metropoli, ha un’ampia offerta di locali dove mangiare. Ve ne sono per tutti i gusti ed alla portata di qualunque tasca. Ad iniziare dai Bistrot, piccoli ristoranti caratteristici in cui gustare i piatti della tradizione francese senza spendere cifre esose. Cosa che è possibile fare anche nelle Brasserie, inizialmente nate come luoghi in cui consumare della ottima birra. Boulevard Saint-Germain è una via che ospita numerosi locali di questo tipo, quelli storici con un ottimo rapporto qualità prezzo. Se, invece, volete un’alternativa ancora più economica al pranzo completo, vi sono le crèperies. Sceglietene una fra le più buone presenti in Rue de Montparnasse per assaporare le diverse varietà di crèpes, sia dolci che salate. Un pasto leggero ed economico lo si può anche fare in uno dei tanti Cafè, sparsi un po’ ovunque per la capitale.
In quelli presenti a Montmartre, in particolare, tra una bevanda ed un piatto veloce, si può ancora respirare l’atmosfera tipica parigina. Qualora non avete intenzione di badare troppo a spese e volete deliziarvi dell’alta cucina francese, non vi resta che individuare il ristorante Gourmet che fa al caso vostro. Cercate un buon ristornate in zona Saint Michel, lungo Rue de la Huchette e tutte le viette pittoresche che la circondano. Qui si troveranno numerosi locali perfetti per una fonduta di carne o di formaggio. La città, però, offre anche la possibilità di variare gusti e sapori. A Parigi, come si diceva, sono presenti le cucine di tutto il mondo e, recandovi nel già citato quartiere di Belleville, avrete solo l’imbarazzo della scelta fra i numerosi ristoranti etnici: thailandese, messicano, libanese, cinese, giapponese e molto altro. Non ci resta che augurarvi bon appétit.
3) I musei di Parigi
La cultura è di casa a Parigi. Qui l’arte trova dimora in numerosissimi musei dislocati in varie zone della città. Il più conosciuto in tutto il mondo è il Louvre, che non necessita di presentazione e che espone capolavori di valore inestimabile come la Gioconda di Leonardo o la Venere di Milo di Antiochia. Non da meno è il Museo d’Orsay al cui interno sono custodite le opere dei più grandi impressionisti come Cezanne, manet, Degas, Monet o Renoir. Se siete dei fan del Maestro Dalì, dovete recarvi all’omonimo spazio espositivo a lui dedicato a Montmartre, invece se amate l’arte del padre dell’Impressionismo il Museo Marmottan – Monet è quello che fa per voi.
Qualora siete patiti di Delacroix in rue de Furstenberg vi è il Museo Nazionale a lui riservato. L’arte moderna e contemporanea è protagonista al Centre Pompidou, mentre, se siete in cerca di qualcosa di particolare, dovete visitare il Museo etnologico del Quai Branly, in cui scoprirete le arti primitive e le civiltà non occidentali. Anche Parigi, come tutte le grandi metropoli, ha il suo museo delle cere, il Musée Grévin sito al centro del quartiere dell’Opéra, dal suo canto il quartiere Marais ospita il Memoriale della Shoah. Fuori dalle tipologie classiche, poi, ci sono il Museo delle Giostre, in cui ammirare e divertirsi tornando bambini, il Museo del Cioccolato Gourmet, dove scoprire ed assaggiare i segreti del cioccolato, il Museo della Magia, in cui carpire i trucchi dei grandi maghi, il Museo della Pubblicità, con manifesti, spot, radiofonici e televisi, ed il Museo dell’area e dello spazio, uno dei musei sull’aeronautica più grandi al mondo.
4) I parchi di Parigi
La visita di una grande città come Parigi può essere stancante. Tra il recarsi in uno dei tanti musei e la scoperta di un quartiere caratteristico si può avere bisogno di un po’ di relax. Perché, dunque, non recarsi in uno dei tanti jardins che arricchiscono la capitale francese. Ve ne sono diversi e di tutti i tipi, ad iniziare dal Giardino del Lussemburgo al cui interno vi sono numerose statue e monumenti, come Fontana dei Medici o la riproduzione della Statua della Libertà. Le Jardin des Plantes, invece, è il più grande orto botanico di tutta la Francia, inserito nel Museo di Storia Naturale, mentre il giardino più antico della città è quello delle Tuileries, che si estende proprio di fronte al Louvre.
Per rilassarsi, però, davanti alla splendida Fontana di Varsavia è necessario recarsi ai giardini del Trocadéro, qui lo spettacolo dei getti d’acqua è molto suggestivo, soprattutto la sera. Dal canto loro il Parco Monceau è impreziosito dal colonnato Padiglione di Chartres e dalla vasca ovale Naumachie, quello di Buttes-Chaumont dal Tempio della Sibilla dalla quale godere di un panorama magnifico sulla capitale. Vista incantevole che si può avere anche dalla terrazza del Parco di Belleville. Per gli amanti dei fiori imperdibile è la passeggiata all’interno del Parc de Bagatelle con i prati di iris, piante bulbose ed un roseto fatto di oltre diecimila rose di mille specie diverse. Il giardino pubblico più frequentato è ovviamente Campo di Marte. Qui potete sdraiarvi sull’erba a prendere il sole avendo una visione mozzafiato della Torre Eiffel.
5) Parigi by night
Tramonta il sole e le luci divengono le protagoniste della capitale francese. Nulla di più suggestivo se non passeggiare lungo uno dei tanti caratteristici viali, alzare la testa ed ammirare la Torre Eiffel illuminata, salirci su e godere di un panorama senza eguali al mondo. Se volte innamorarvi guardando Parigi avvolta nella magica atmosfera serale non vi resta che fare un giro in minibus o su di un battello lungo la Senna. Se, invece, siete alla ricerca di un posto dove romanticamente cenare, Rue Montorgueil è la via con i ristoranti che fanno al caso vostro. Locali carini dove potere trascorrere tranquillamente la serata ve ne sono anche nel Quartiere Latino, a Montmartre come a Boulevard Poissonnière, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Qualora vogliate aspettare le prime luci dell’alba in compagnia della musica, recatevi in Rue Oberkampf, dove nei vari pub è possibile ascoltare concertini live o ballare al ritmo dettato dai dj set.
Per le vere e proprie discoteche, però, la zona più adatta è quella dei Campi Elisi, mentre dal Canale Saint Martin fino al bacino della Villette è possibile incontrare molti giovani, artisti di strada, ed originali locali dove bere qualcosa. La curiosità vi può portare a scoprire alcuni tra i più rinomati cabaret parigini presenti nella zona dell’Opéra e Grands Boulevards, invece la ricerca di intimità vi porterà nel quartiere di Butte aux Cailles, meno turistico e decisamente pittoresco con case basse e vie che ricordano quelle di un piccolo villaggio francese (in effetti, era proprio un villaggio prima di diventare un quartiere parigino). La notte nella capitale può divenire davvero calda e trasgressiva aggirandosi tra le vie di Pigalle, famosissimo quartiere a luci rosse, per una serata all’insegna della festa, con molti cocktail bar e pub originali.
6) Shopping a Parigi
Quando si parla di shopping a Parigi non si può non pensare agli Champs Elysées, soprattutto se si tratta di fare acquisti facoltosi e glamour. Le grandi firme, poi, hanno boutiques anche in Avenue Marceau e Rue Saint Honoré, vie molto affollate, anche solo di curiosi per vedere le bellissime vetrine. Non lontano da Montmartre, invece, si trova il mercato delle pulci di Saint- Ouen, il più grande di tutta la città, dove si possono trovare ogni genere di articoli. Nella capitale francese, però, sono rinomati i passages, ovvero percorsi pedonali coperti in cui sono ubicati piccoli negozi tradizionali. Percorrete il suggestivo pavimento in marmo del Passage du Grand Cerf con la testa all’insù e lo sguardo rivolto al delizioso soffitto di vetro. In questo stretto porticato è facile poter trovare, tra le altre cose, interessanti oggetti d’antiquariato o prodotti artigianali. Non mancano i centri commerciali o i grandi magazzini di lusso, che con le loro splendide decorazioni meritano di essere viste anche se il portafogli non consente di acquistare nulla.
Inoltre, passeggiando lungo la Senna, nei pressi di Al Quai de la Mégisserie, o sulla Ile-de-la-Cité, sarà possibile entrare nel vivo dei più rinomati mercatini dei fiori. Se ci si vuole, invece, cimentare in uno shopping alimentare è necessario recarsi in uno dei tanti mercatini di quartiere, come ad esempio quello in Rue Montorgueil, nei pressi di Les Halles. Qui troverete numerose botteghe in cui comprare le specialità culinarie della Francia, dalle ostriche, al vino passando per le baguette ed i formaggi. Infine, non dimenticate le celeberrime Galeries Lafayette, dietro all’Opéra, con la meravigliosa cupola che ogni Natale ospita un enorme albero decorato. Nel periodo natalizio poi le vetrine diventano teatrini animati, una gioia per gli occhi di grandi e piccini.
Con questa guida siete pronti per avventurarvi nella capitale francese senza timori! Confrontate e prenotate subito l’alloggio migliore per i vostri desideri e volate verso il vostro appartamento in affitto a Parigi!
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