Il Veneto è sicuramente una delle regioni italiane che offre moltissimi cibi tipici e che permetterà ai turisti gourmets di scoprire i migliori prodotti DOP, DOC e IGP delle province. Perché dunque non passare qualche week end alla scoperta delle specialità regionali più caratteristiche, gustando vini e piatti strepitosi immersi in splendidi paesaggi?
Iniziamo il nostro viaggio enogastronomico partendo da Verona, celebre per i suoi eccellenti vigneti. Andate alla scoperta delle cantine veronesi e delle migliori etichette che vi sono conservate, come l’Amarone della Valpolicella e il Soave, due nomi che tutti gli enologi ben conoscono e apprezzano. Il riso è molto utilizzato nella cucina veronese, come il riso vialone nano è eccellente per preparare risotti “all’onda” e molto cremosi. Il risotto all’Isolana ad esempio, è un piatto tipico della zona e viene preparato con carne magra di vitello e lombata di maiale. Una fetta di pandoro, il dolce più tipico di Verona sotto Natale, permetteranno di chiudere il pasto in bellezza.
La vicina provincia di Vicenza è caratterizzata da una delle specialità più celebri di tutto il Veneto, ossia il famoso baccalà alla vicentina. La sua delicata e lunghissima preparazione rende questo piatto a base di stoccafisso un elemento imprescindibile in caso di tour enogastronomico della regione. I formaggi DOP, come l’Asiago, originario dell’altopiano che sovrasta la città e i celebri salumi, su tutti la sopressa, sono l’ideale accompagnamento per il piatto che in passato era il pane dei contadini e della gente più povera, ossia la polenta. Quest’ultima, diffusissima in tutte le province venete, viene fatta alla griglia, fritta, morbida oppure “onta“, cioè cucinata nel sugo della carne, specialmente, in stagione di caccia, di volatili (“polenta e osei“). Un posto di prim’ordine nel Vicentino lo ha senza alcun dubbio la grappa, famosa soprattutto a Bassano del Grappa, sede di molte aziende produttrici quali la Nardini o la Poli. Non mancano i vini, dolci come il Torcolato di Breganze, o i rossi intensi come il Cabernet.
La cucina della provincia di Padova è caratterizzata da piatti molto saporiti, perfetti per riscaldare la gente durante le fredde giornate invernali. I tortelli con zucca dolce sono un primo perfetto per aprire lo stomaco e saziare i più affamati, magari accompagnati da un vino come il Prosecco o il Colli Euganei, i cui vigneti si trovano proprio sulle colline padovane. Qui nasce lo Spritz, oramai diffuso in gran parte d’Italia e in espansione anche in alcuni paesi europei. Si tratta di un cocktail leggero ideale per un aperitivo con gli amici, rigorosamente accompagnato da patatine o altri snack salati.
Le offerte di soggiorni a Treviso non mancano mai, il cui prodotto più tipico è senza dubbio il radicchio rosso, prodotto IGP alla base di molte ricette trevigiane. Chi ha programmato un tour enogastronomico della provincia di Treviso non può perdersi neppure il tiramisù, forse il dolce al cucchiaio più celebre al mondo, la cui disputa della paternità è ancora oggi in gioco con la provincia di Gorizia.
Spostandovi un po’ più ad est ecco una vasta scelta di appartamenti a Venezia. Le specialità veneziane sono tra le più celebri e amate di tutto il Veneto e comprendono dei classici intramontabili come i risi e bisi (risotto con piselli), le sarde in saor (sardine marinate in agrodolce) e ovviamente il fegato alla veneziana, che viene cotto con cipolle bianche e accompagnato dall’immancabile polenta gialla. Importante è anche la cucina a base di pesce, pescato fresco all’alba e rivenduto al mercato dalla mattina. A Venezia poi, poi raccontiamo anche in altro articolo, è celebre il giro dei bacari, piccoli locali tipici dove gustarsi ombre e cicheti (vino e spuntini).
Le province più a nord e a sud del Veneto, rispettivamente quella di Belluno e Rovigo, risentono delle influenze esercitate dal Trentino e dall’Emilia-Romagna. La polenta è sicuramente la regina della cucina bellunese e viene apprezzata soprattutto con le carni di selvaggina e con i formaggi locali. Il prodotto caseario più famoso è lo schiz, che si può anche accompagnare con la pasta o le pere. In provincia di Rovigo a farla da padrone sono soprattutto i prodotti ittici, vista la vicina regione del Delta del Po con il Mare Adriatico. Il risotto con le anguille, la zuppa di cozze e vongole e le aringhe marinate sono molto apprezzate e permetteranno di chiudere in bellezza il vostro viaggio in mezzo alle specialità gastronomiche del Veneto.
Fieri della loro buona tavola, i veneti vi accoglieranno a braccia aperte nelle loro osterie e trattorie e saranno pronti a scambiare con voi due chiacchiere (rigorosamente in dialetto), tra una battuta e un’altra.
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